Copolimero polare modificato polistirene-divinilbenzene con un debole scambio ionico

Superficie specifica da 650 a 700 m²/g, dimensione pori 50A, stabilità pH da 1 a 14. A causa di modifiche bifunzionali è molto più idrofilo dei comuni polimeri polistirene-divinilbenzene e quindi facilmente bagnabile con acqua.

Applicazioni raccomandate: erbicidi / pesticidi polari dall'acqua ( acidi, neutri, basici), fenoli polari dall'acqua, composti poliaromatici, bifenili policlorinati, analisi droghe da urine, sangue, siero, plasma, creme, farmaceutici / ingredienti attivi da compresse.

Grazie alle modifiche bifunzionali CHROMABOND Easy è considerevolmente più idrofilo dei convenzionali polimeri polistirene-divinilbenzene e quindi facilmente bagnabili con acqua. L'effetto Easy: campioni acquosi possono essere caricati senza precondizionamento! Questo comporta che è necessario un breve o nessun condizionamento, in contrasto ai materiali standard per SPE, dove la percentuale di recupero normalmente diminuisce, nel caso peggiore vicino a zero! A seconda del tipo di separazione il condizionamento potrebbe essere richiesto e raccomandato per lo sviluppo del metodo. Un lato positivo dell'eccellente bagnabilità: non c'è diminuzione della percentuale di recupero, se la colonna lavora a secco, pertanto è più facile l'automazione o, in alcuni casi, comparandola ai materiali in silica fattibile solo con CHROMABOND^® Easy, perchè può essere usato un vuoto permanente senza supervisione.

Altri vantaggi dell'uso di un materiale polimerico:

• alta superficie, ciò significa alta capacità legante (2 - 5 volte maggiore degli adsorbenti a base di silice)
• meno adsorbente necessario nella cartuccia (senza perdita di sensibilità o recupero)
• analisi più veloci, perchè l'altezza del letto di adsorbente può essere ridotto
• solventi acidi o basici (es. TFA) non distruggono la fase, o portano ad effetti collaterali indesiderati

A causa della modificazione polare il materiale è adatto per un'ampia gamma di composti (acidi, neutri, basici, sostanze polari o non polari). Possono essere ottenuti percentuali di recupero altamente riproducibili, anche se la cartuccia lavora a secco (specialmente vantaggioso quando si usano piastre a 96 pozzetti, dove non sono disponibili rubinetti).